RICERCA DEGLI ZUCCHERI

Molti alimenti, di origine sia vegetale che animale, contengono zuccheri, semplici o complessi (ad esempio il saccarosio, lo zucchero che viene normalmente usato per dolcificare il caffè, è un disaccaride costituito da una molecola di glucosio e una di fruttosio unite assieme. L'amido è invece formato da un gran numero di molecole di glucosio legate in catene): tra questi possiamo citare la frutta, il miele, il latte.

La presenza di zuccheri negli alimenti può essere facilmente dimostrata ricorrendo alla reazione di Fehling, per questo scopo occorre innanzitutto preparare i due reattivi chiamati Fehling A e Fehling B.

Reattivo di Fehling A: in 100 cc di acqua distillata o deionizzata si sciolgono 7 grammi di solfato di rame (CuSO4), questo è un sale di colore blu, facilmente reperibile in quanto molto usato in agricoltura e giardinaggio.

Reattivo di Fehling B: in 80 cc di acqua distillata calda si sciolgono 34 grammi di sale di Seignette (tartrato doppio di sodio e potassio, reperibile in farmacia) e 12 grammi di idrossido di sodio (NaOH, la comune soda caustica utilizzata anche per sturare lavandini ingorgati), si lascia raffreddare la soluzione e poi si aggiunge acqua sino a 100 cc.

Le due soluzioni vanno conservate separatamente, al momento dell'uso si mescolano in parti uguali nella quantità necessaria per l'esperienza, la miscela delle due soluzioni, che ha un colore blu intenso, deve essere utilizzata entro non più di 20-30 minuti dalla preparazione.

Per effettuare la prova si pone in una provetta 1 cc del liquido in cui si vuol evidenziare la presenza di zuccheri e si aggiungono 2 cc della miscela preparata. Si scalda il tutto alla fiamma per alcuni secondi.

In presenza di zuccheri il liquido acquisterà una colorazione variabile tra il giallo-uovo, l'arancio ed il rosso mattone, lasciando a riposo la provetta per un po' di tempo il colore si depositerà sul fondo sotto forma di un precipitato insolubile di composti di rame.

Per poter apprezzare meglio l'effetto è opportuno che il liquido su cui si effettua il test sia limpido,

nel caso di succo di frutta contenente particelle solide in sospensione è meglio effettuare la filtrazione prima di effettuare la ricerca. Se si vuole evidenziare la presenza di zucchero (lattosio) nel latte è bene aggiungere a 10 cc di latte tre o quattro gocce d'aceto per far precipitare le proteine, filtrare il tutto ed utilizzare la soluzione limpida così ottenuta.

Nel caso la quantità di zuccheri presente nel campione fosse bassa il colore può diventare, invece che giallo o rosso, di un verde torbido.

ATTENZIONE: questo test non funziona con il saccarosio

 

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