ELETTROSCOPIO ELETTRONICO 2°
Altro modello di elettroscopio elettronico, questo realizzato tutto con transistor bipolari (il prototipo è stato completamente realizzato con materiali di recupero).
Come si può vedere dallo schema l'apparecchio utilizza 6 transistor, si tratta di npn al silicio per impieghi di piccola potenza: BC 107 - BC 108 - BC 109 e similari vanno benissimo, non occorre che siano tutti dello stesso tipo. Il sensore è il solito pezzo di filo di rame nudo lungo 5-10 cm.
Per il led va bene qualsiasi tipo: rosso, giallo, verde o blu, magari anche infrarosso, solo che allora non vedreste niente.
R1 è un trimmer da 100.000 Ohm che regola la sensibilità
La pila è da 9 volt.
I sei transistor sono montati in configurazione a cascata o a Darlington. Avvicinando al sensore un corpo carico positivamente il primo transistor conduce una debolissima corrente, questa viene amplificata dal secondo, la corrente amplificata viene ancora amplificata dal terzo e così via; alla fine si ha un'amplificazione di oltre un miliardo di volte e la corrente è sufficiente per accendere il led.
Si consiglia, come per il modello precedente, di montare il tutto in una scatolina di metallo con il sensore collegato all'interno tramite una boccola isolata.