GENERATORE DI ALTA TENSIONE 2°

In un'altra pagina di questo sito vi abbiamo già presentato un generatore di alta tensione che faceva uso di un trasformatore per AT ricavato da un vecchio televisore. Ora vi presentiamo questo secondo modello che fa uso di una bobina per automobile (facile da reperire per pochi soldi presso uno sfasciacarrozze...)

Prima di tutto il circuito elettronico: ecco la lista dei componenti:

Tr1=Tr2= transistor NPN tipo 2N2222

Tr3 = transistor NPN tipo 2N1711

Tr4= transistor di potenza tipo 2N3055

C1 = C2 condensatori ceramici da 100.000pF

R1=R3=R5 100.000 Ohm

R2=R4=R6 2200 Ohm

R7 = 470 Ohm

tutte le resistenze sono da 1/2 Watt.

L'alimentazione viene fornita da un alimentatore o da batterie, la tensione può variare tra 12 e 24 Volt.

 

 

Il punto indicato con A nello schema andrà collegato alla presa della bobina indicata col segno -, quello indicato con B alla presa segnata con la + (in realtà anche se fate il contrario non accade nulla di grave).

Finito il montaggio collegate l'alimentazione, mi raccomando attenzione alla polarità, se tutto va bene avvicinando alla presa centrale della bobina un filo collegato alla presa - dovreste vedere un scintilla fischiante lunga da 0,5 a 2 cm. Naturalmente usate un filo isolato!, Non toccate a mani nude il terminale di alta tensione, è vero che il pericolo di rimanere fulminati è molto remoto, ma quello di prendere una scossa da far rizzare i capelli c'è!.

Come funziona: i primi due transistor formano un circuito oscillante la cui frequenza dipende dalla capacità dei due condensatori, con il valore indicato sopra si ottiene un'onda quadra a circa 400 Hz. Il Tr3 amplifica questi impulsi di corrente e li passa al Tr4 che, dopo averli ulteriormente amplificati li trasmette al primario della bobina, questa non è altro che un trasformatore che, quando il primario viene attraversato da una corrente rapidamente pulsante, genera al secondario una corrente ad alta tensione.

L'apparato può essere utilizzato come il generatore di alta tensione già descritto, chi volesse provare qualche modifica può tentare di sostituire i condensatori con altri di minore capacità in modo da ottenere una corrente a frequenza maggiore.

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