GIARDINO DI SILICIO

Questo articolo vuole aggiungersi a quelli già presentati sulle "vegetazioni chimiche" (vedere in proposito l'indice della sezione chimica), qui vogliamo spiegarvi come si può realizzare in un vaso di vetro un giardino con una "vegetazione" multicolore in grado di crescere in pochi minuti.

giardino siliceo.jpg (27907 byte)Osservate l'immagine a sinistra, anche se un po' rovinata dal riflesso della luce sul vetro potete chiaramente riconoscere all'interno del vaso delle bizzarre formazioni, alcune ramificate altre no, di diversi colori. Per ottenere una cosa del genere occorre il seguente materiale:
Silicato di sodio, questo si può trovare in polvere nei negozi di prodotti chimici per laboratorio, oppure in soluzione, come liquido sciropposo e molto denso, col nome di "vetro solubile", presso diversi negozi tra cui quelli che vendono prodotti per giardinaggio (è impiegato, tra le altre cose, per proteggere gli alberi dai parassiti del legno). Se partite dalla polvere preparate una soluzione in acqua deionizzata o distillata di 15-20 g di silicato di sodio ogni 100 ml. Se invece partite dalla soluzione acquosa dovrete diluirla sino ad ottenere una densità di 1050 - 1060 g/l.
Una volta preparata la vostra soluzione ponete in essa piccole quantità di sali di rame, ferro, magnesio, cobalto ed altri sali metallici (vanno bene sia i solfati che i cloruri che i nitrati, purchè siano solubili in acqua), i risultati migliori si ottengono non tanto con cristalli singoli bensì con piccoli grumi di polvere cristallina. In pochi minuti cominceranno a svilupparsi dei filamenti ramificati o diritti che, come nel caso della foto, potranno giungere sino alla superficie del liquido. Il colore dipenderà dalla natura del metallo contenuto nei sali impiegati, sempre facendo riferimento alla foto le strutture ramificate in primo piano sono state ottenute con solfato di magnesio, il lungo filamento blu deriva da cloruro di cobalto mentre la massa marrone sulla sinistra è stata prodotta da un cristallo di solfato ferrico.
Altri sali con cui si può sperimentare ottenendo "alberi" colorati sono quelli di rame, cromo, ecc. Sta a voi provare..
Perchè succede: il meccanismo è abbastanza semplice: i sali posti nella soluzione di silicato di sodio iniziano a sciogliersi, immediatamente questo soluto reagisce col silicato formando attorno ai cristalli una membrana semipermeabile, cioè una membrana che lascia passare l'acqua ma non i soluti, per effetto della pressione osmotica altra acqua attraversa la membrana che si gonfia sino a che scoppia facendo si che la soluzione di sale che conteneva venga a contatto con la soluzione di silicato di sodio, si forma una nuova membrana e il ciclo si ripete sino a che le concentrazioni dei sali all'interno e all'esterno della membrana sono uguali, allora il ciclo si ferma .
Se desiderate conservare il vostro giardino siliceo per un lungo periodo fate in modo di sistemarlo in un vaso ben chiuso, questo perchè con l'andar del tempo l'anidride carbonica presente nell'aria si scioglierebbe nella soluzione determinando la precipitazione di acido silicico.

back.gif (2992 byte)