FERMENTAZIONE ALCOOLICA

Il lievito è in grado di scomporre il glucosio, senza la presenza di ossigeno, producendo alcool etilico ed anidride carbonica secondo la reazione:

C6H12O6 > 2C2H5OH + 2CO2

Glucosio > Alcool etilico + Anidride carbonica

Per realizzare un esperimento che dimostri questo fenomeno sono necessari:

Un po' di lievito (reperibile dal fornaio o nei supermercati, procuratevi del lievito vero e non dei lievitanti chimici)

Un succo di frutta

Un vaso di vetro da circa 500 ml

Un pezzo di tela per coprire l'apertura del vaso.

Si pongono nel vaso 250-300 ml di succo di frutta (va bene qualsiasi tipo, è consigliabile scegliere un succo limpido), in qualche ml d'acqua si scioglie una punta di coltello di lievito, si aggiunge la soluzione di lievito al succo di frutta, si copre l'imboccatura del vaso con un pezzo di tela, si lascia il tutto per 7-10 giorni in un luogo a temperatura costante e non esposto alla luce solare diretta.
Dopo un giorno o due si vedranno alzarsi dal succo di frutta numerose bollicine di gas, si tratta di anidride carbonica generata nella reazione.
Trascorso il tempo indicato si potrà scoprire l'imboccatura del vaso, se questo sarà stato fatto avendo cura di non agitare il recipiente si potrà constatare che un fiammifero acceso introdotto all'interno del vaso si spegnerà immediatamente per effetto dell'anidride carbonica.
Per concentrare l'alcool così ottenuto si potrà ricorrere alla distillazione. Un sistema primitivo ma efficace è riportato di seguito.
La distillazione è un processo, basato sulla diversa temperatura di ebollizione di liquidi si diversa composizione, che permette di separare i diversi componenti di una miscela liquida.Il procedimento più noto è quello di distillazione di miscele contenenti alcool per ottenere alcool ad elevata concentrazione. Questo procedimento viene anche impiegato per produrre liquori. Come liquido di partenza si può usare, oltre a quello ottenuto con il procedimento di fermentazione descritto sopra, del comune vino.

Il disegno mostra come disporre l'attrezzatura necessaria:

Alcuni suggerimenti:

Il recipiente in cui viene fatta avvenire l'ebollizione non deve essere riempito oltre la metà, questo per impedire che bollendo il liquido risalga nel tubo e vada a finire nella provetta di raccolta.

Evitate l'ebollizione violenta, l'ideale, se si dispone di un adatto termometro, è mantenere la temperatura non oltre i 95 °C.

Con un'attrezzatura arrangiata come questa si potrà ottenere alcool a 50-60 gradi, in ogni caso con il procedimento di distillazione non è possibile ottenere alcool a più di 95 gradi, dato che una miscela contenente il 95% di alcool e il 5% di acqua si comporta come una miscela azeotropa, cioè evapora mantenendo la stessa proporzione tra i due componenti.

Vi consigliamo di non bere il liquidi ottenuto con questo procedimento dato che, probabilmente, contiene impurità di diverso genere....

B1.jpg (713 byte)